Euphorica nuovo album dal 15 dicembre 2013: “La Rivelazione”

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L’uscita dell’album è anticipata dal video del nuovo singolo (L’equilibrista), in uscita il 1 dicembre 2013

Davide Zanni – voce e chitarra acustica
Paolo Armati – chitarra acustica, seconde voci, chitarra 12 corde (5), tzaras (4, 7)
Roberto Pittet – batteria e percussioni
Salvatore Lentini – basso elettrico

Intro alla band

Euphorica nasce nel 2009 e nel 2011 pubblica il primo lavoro in studio autoprodotto: “In Viaggio”, un lavoro composto da brani originali in italiano che riscuote interesse e recensioni positive (di cui riportiamo alcuni estratti di seguito) sulle principali testate musicali. Alla pubblicazione dell’album seguono un’intensa attività live in club e festival (tra gli altri: Il Tenco ascolta, Arezzo Wave Band, Collisioni, MEI Supersound – palco centrale, IndieisPonente, Notte sotto le Stelle), la partecipazione a trasmissioni radiofoniche e passaggi in rotazione dei brani su diverse radio nazionali.

Vuoi saperne di più sulla band e ascoltare i brani del primo disco?

Vai su

www.euphorica.it  (sito ufficiale)

http://soundcloud.com/euphorica-it;

http://www.facebook.com/pages/Euphorica/184692770574

 

Estratti recensioni del disco IN VIAGGIO

ESTRATTI DALLE RECENSIONI DI “IN VIAGGIO”

Valorizzato dall’energia trascinante di due chitarre, il contraccolpo emotivo del basso, e la rincorsa alla conquista dell’eterna meta, che più corri più si allontana, di batteria e percussioni, con testi sinceri e pieni della speranza…  prende il volo “In viaggio”, parlando di amore, guardando dentro se stessi, su ali che impennano più veloci, verso il cielo, per smorzarsi a un pelo sopra l’acqua, e poi riprendere quota (Mucchio Selvaggio)

Sette tracce autografe di rock italiano costruito su strutture esclusivamente acustiche, con due chitarre che si rincorrono e tessono trame cristalline ma con solide radici indie. “In viaggio” è un esordio promettente, di quelli che possono davvero schiudere molte porte, un disco di una compattezza invidiabile che evidenzia un approccio alla materia rock decisamente popolare (Onda Rock, Speciale Dieci Piccoli Italiani)

I risultati interessanti non mancano, come nel caso delle bellissime “Lontano” e “La mia realtà”, ballate struggenti e remote, in cui testi dosati e malinconici si incastrano alla perfezione con la musica, prodotto di chitarre ovattate e lontane… un esordio da ascoltare e un gruppo promettente, da tenere sott’occhio (Rockit)

 S. Lentini