Tre osservazioni riguardanti “l’attenzione sulla musica oggi”

1)I social sono saturi di artisti che ti propongono la loro musica, disposti sempre più a regalarla. Ma se l’artista non è conosciuto o se comunque non è avvolto da un certo carisma, la sua musica non viene scaricata nemmeno gratis. Peggio ancora, nemmeno ascoltata. Non prestare attenzione alle nuove proposte è terribile. Almeno diamo la possibilità ai nuovi di essere ascoltati per capire se ci piacciono. Non so sinceramente se sia un problema di ignoranza, di mancanza di curiosità o di un eccesso di musica che gira e che non trova spazio perché l’ascoltatore infastidito dalle troppe proposte, si rifiuta di dedicare del tempo. In Italia c’è un gran fermento, ma paragonato a ciò che riesce ad emergere è veramente ridicolo.

2)Molti contest alimentano il grado di fastidio nell’ascoltatore, perché il più delle volte inseriscono una sorta di votazione online, costringendo gli ascoltatori amici degli artisti a registrarsi sulle varie piattaforme e a votare la band. Per me lo fanno solo per una questione di pubblicità gratuita sull’evento sfruttando i contatti della band, che pur di passare la selezione, va a caccia di voti elemosinandoli dai propri contatti. Penso che l’ascoltatore non debba essere pressato, e gli artisti non debbano chiedere nulla a nessuno, altrimenti il risultato non cambia, anzi peggiora.

3)Non riesco a capire gli “ostinati” che continuano ad ascoltare o a parlare sempre della stessa vecchia musica anni 70-80 quando oggi ce n’è sicuramente di più in giro rispetto al passato e se non si dà attenzione ai giovani, tra vent’anni parleremo ancora della musica anni 70-80. Tengo a precisare che amo la musica anni 70, ma i giovani sono il futuro e se non li supportiamo, va a finire che avremo in giro solo cover band. Sicuramente qualcuno penserà che gruppi come i Led Zeppelin oggi non se ne vedono, ma anche la gente che era intorno ai Led Zeppelin all’epoca, oggi non ce n’è. All’epoca la voglia di cambiamento, era nei cervelli di chiunque, e questo ha dato la possibilità a chi voleva stravolgere le cose, di farlo! Ed ecco che nascono band che scrivono la storia del rock. Il pubblico decide purtroppo. Oggi il pubblico è in uno stato di coma.